Buondì.
Eccoci oggi a continuare e a finire il nostro Bel Percorso che ci ha condotto attraverso alcune Parole, a scoprire sempre di più un pezzettino di noi stessi.

Siamo “Persone”, come dicevamo la volta scorsa, ognuno con una sua Personalità, data dall’Espressione di noi stessi, attraverso prima di tutto l’Emissione del suono della nostra voce.
Liberi di esprimere ciò che vogliamo, abbiamo compreso che possiamo nutrirci in maniera più sana usando parole più Gentili e Consapevoli, che Nascono dall’Ascolto…ascolto di noi stessi e del Silenzio.

Che Magia il Silenzio,
avete mai provato ad Ascoltarlo?
In un momento in cui riuscite a prendervi uno spazio tutto per voi
(potete iniziare da 5 minuti, e poi aumentare a 10, 15 min),
stendetevi, meglio se a terra, a pancia in su, e con una bella coperta calda.
In un luogo dove non arrivano rumori, suoni, parole, ed in un tempo dove siete liberi di fare…NULLA.
Se avete difficoltà a rimanere in questa posizione e situazione, potete aiutarvi ascoltando il vostro respiro, altrimenti potete essere liberi di ascoltare in Profondità; l’aria ha un suo Suono, lo Spazio in cui viviamo anche…
ed anche il Nostro Cuore. Si certo, ha il suono del suo battito, ma non solo quello.
Nel Cuore è racchiusa la Vita, ciò che Noi Siamo davvero, ciò che ci rende Unici ma allo stesso tempo Uniti a tutti gli esseri viventi, a Dio, e all’Universo.
Nel Cuore c’è il passato, il presente ed il futuro della nostra Essenza Vitale.

E La Vita è Ciclica. Ciò vuol dire che dopo la Vita c’è la Morte, e dopo di Essa ancora una volta ritorna la Vita, e ancora, ancora a chiudere il Cerchio.
Quindi, la Vita nasce dalla Morte; da quello spazio di Vuoto e di Silenzio che a tratti sembra sopraffarci e trascinarci Giù.
Quello Spazio si comporta in questo modo perché noi non lo Ascoltiamo, non gli diamo retta, e continuiamo ad essere indaffarati e pieni di occupazioni.
Ma per Rinascere c’è bisogno prima di Svuotarci.
Vivere uno Spazio Vuoto.
Rimanere in quello Spazio Vuoto.

Ed è lì che si ha l’Atto del Creare, da cui deriva la Creatività.
Creativo è infatti il Creatore, “colui che fa dal nulla”.
Creare: anche “fare, compiere, realizzare”.

Siamo tutti Creatori, e Creativi. Abbiamo semplicemente perso il vero valore di questa parola e di questa capacità, che spesso confondiamo con il fare Arte, che sia una pittura, una musica, un disegno o simili.
Ma ogni cosa che facciamo è una Creazione, ed è tanto più “autentica” quanto arriva da uno spazio di ascolto interiore.

Tornando al nostro “esercizio”, provate a farlo per alcuni giorni.

Vi do un’aggiunta…prima di stendervi provate a pensare ad una parola, frase o domanda che racchiude un vostro “problema” a cui vorreste trovare una soluzione;potreste scoprire che la risposta arriverà presto.
O in quel momento stesso come intuizione, o nei giorni successivi, magari grazie ad un incontro con una persona o mentre davanti alla tv per la prima volta non state pensando a quel problema, o anche…in sogno.
E arriverà sempre prima se vi affidate a voi, al vostro Cuore, al Silenzio, ed alla Vita.
E’ un esercizio che potrà darvi grosse sorprese se sarete costanti,
e come vedrete voi stessi potreste scoprire anche dell’altro;
Siamo tutti Creativi,
ognuno di noi è Il Creatore di se stesso e della Propria Realtà.
Provate. 

Emanuela Petraccone